Descrizione
Il parlamento italiano ha varato Il decreto legislativo 4 marzo 2010 n.28 (Gazzetta Ufficiale n.53) in attuazione della Riforma del Processo Civile (l. 69/2009) con il quale ha introdotto un nuovo istituto, la mediazione civile e commerciale. Si stima che in Italia si renderanno necessarie almeno 800.000 procedure di conciliazione annue relative a: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica, da diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di pubblicità, da circolazione di veicoli e natanti, comodato, affitto di azienda, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
Per poter svolgere l'attività di mediatore è obbligatorio frequentare un corso presso un organismo abilitato dal ministero della Giustizia per acquisire conoscenza: - Della legge che regola l'istituto della conciliazione; - Dei comportamenti e delle tecniche per la gestione efficace dei conflitti e della negoziazione. Ovviamente per fare una buona conciliazione è necessario avere un'ottima conoscenza della materia del contendere. Per esempio, un medico al termine del corso sarà un ottimo conciliatore in materia di responsabilità medica così; come un assicuratore lo sarà in materia di contratti assicurativi, e così; via.